Aeroporto di Taranto-Grottaglie, urla e fischi per Vendola in aeroporto: "Hai distrutto Taranto"

Vendola, malgrado una Convenzione anche per Voli Passeggeri, vuole trasformare lo scalo nazionale in una base per la sperimentazione aerospaziale con i droni. Le Associazioni pro Voli di Linea Passeggeri e tutta la popolazione jonica invocano uno scalo Passeggeri come Bari e Brindisi.


"Contestato all'aeroporto Arlotta di Grottaglie, nel Tarantino, il governatore (uscente) pugliese Nichi Vendola lascia il convegno fra urla e fischi. Conferenza movimentata nello scalo grottagliese, nel corso del convegno organizzato da Aeroporti di Puglia sulla possibilità di trasformare l'aeroporto in una base per la sperimentazione aerospaziale con i droni. Alcuni cittadini, aderenti alle associazioni che da tempo protestano per ottenere i voli turistici a Grottaglie, hanno contestato il presidente di Aeroporti di Puglia, Giuseppe Acierno, e il governatore.

Vendola contestato a Grottaglie: "Hai rovinato Taranto"

Dal pubblico si chiede ad Acierno di rispettare l'equa ripartizione dei voli passeggeri fra i diversi aeroporti pugliesi. "Il futuro si costruisce con la conoscenza dei fatti, non con i sogni, altrimenti si rischia di raccontare un futuro che non esiste e non è realizzabile". risponde il presidente di Adp. Che aggiunge: "ll viaggiatore non sceglie in base alla legge che gli impone dove andare. Le compagnie di voli passeggeri non stanno investendo su Grottaglie, i fatti ci dicono che a Grottaglie sono arrivati soltanto due voli charter". A quel punto Vendola si alza e si dirige verso l'uscita, ma gli animi si scaldano. Dal pubblico volano parole grosse: "Hai distrutto Taranto, vai via quando le domande si fanno scomode". E altri gridano: "Altri 20 giorni e te ne vai a casa".

Regione e Aeroporti di Puglia cambiano registro sullo scalo di Grottaglie: le possibilità di sviluppo futuro non si orientano non più sull'ipotesi di uno scalo cargo intermodale, collegato al porto, ma verso la realizzazione di un 'airport test bed', una base per sperimentazione aerospaziale con i droni. Ci sarebbero già diverse aziende del settore interessate a investire. La ricerca sperimentale nel settore aerospaziale dei droni potrebbe essere il futuro dell'aeroporto grottagliese.

Attività di ricerca e produzione, in collaborazione con la vicina Alenia, potrebbero rappresentare il futuro dell'indotto. Ne è convinto anche il direttore dell'Agenzia spaziale italiana, secondo il quale "l'Arlotta potrebbe diventare un punto di riferimento nel settore. Si trova al centro del Mediterraneo in una zona tranquilla, in cui già diverse azienda, soprattutto dalla Campania, hanno manifestato intenzione di investire". All'incontro hanno partecipato anche il direttore di Enav e il vice direttore nazionale di Enac, oltre a militari dell'Aeronautica".

INELUDIBILI RICHIESTE DI COLLABORAZIONE CON EMILIANO PER L'IMMEDIATA APERTURA AI VOLI PASSEGGERI DI LINEA....

Assaeroporti, dati traffico Maggio 2015 Aeroporti di Bari e Brindisi


Ecco i dati dei nostri due Scali operativi, in comparazione con quelli del Maggio 2014. 

- Bari: Passeggeri a Maggio (2015): 360.275 + 9,7 % 

- Brindisi: Passeggeri a Maggio (2015): 207.239 + 1,5


*Nota ai risultati Mov. Aeroporto Magna Grecia di Taranto

Soltanto da questi dati passeggeri del mese di maggio possiamo considerare i danni economici che Taranto sta subendo da una mancata ed equa delocalizzazione del traffico passeggeri in aumento per le sole Aerostazioni di Bari e Brindisi, in aggiunta ai pochi Voli Cargo Alenia e Charters turistici. 

Bari 34.946,675 (Bari) + 31.085,85 (Brindisi) = 66.032,52 (Mese Maggio 2015). Aumento presunto medio annuo a 792.390,3.

Bene, soltanto delocalizzando su Taranto questa media annua presunta (in aumento) di Voli Passeggeri, calcolata su Bari e Brindisi (senza incidere sui voli base che non sarebbero toccati), noi beneficeremmo già da subito di immediati sviluppi economici in partenza già garantiti e, ovviamente, una miglior gestione dei costi benefici della nostra struttura, volutamente sottoutilizzata dal Gestore AdP S.p.A. 

Ovviamente si aggiungerebbe il nostro reale bacino d'utenza passeggeri che effettivamente arriva fino al nord della Calabria jonica. 

 Non é vero quindi che Taranto non può avere i Voli di Linea Passeggeri dallo stesso Gestore.

E' vero invece che Aeroporti di Puglia non ripartisce correttamente e per un giusto sviluppo anche a Taranto questa tipologia di Voli perché non é capace, danneggiando così i bilanci delle casse regionali e non rispondendo contabilmente per questa ingiusta privazione fatta ai tarantini, che pagano ulteriori costi economici e di tempo per essere ingiustamente costretti a volare "solo" da Bari o da Brindisi. Da notare che i due Scali di Bari e Brindisi non crescono, cresce solo l'opportunismo di Brindisi che sottrae i nostri passeggeri a Bari unendoli ai leccesi. Mentre se Apriamo noi ai Voli Passeggeri di Linea garantiamo sicuramente maggiori introiti al Gestore avendo Basilicata e Calabria alto jonica con noi!! 

 http://www.assaeroporti.com/statistiche_201505/