Piano Strategico del Turismo 2016 – 2025 L’Assessore Capone non considera infrastruttura Nazionale e per Passeggeri il nostro Taranto – Grottaglie Airport (M. Arlotta).

TARANTO 30 marzo 2016
Piano Strategico del Turismo 2016 – 2025 L’Assessore Capone non considera infrastruttura Nazionale e per Passeggeri il nostro Taranto – Grottaglie Airport (M. Arlotta).

Una Vision Condivisa per la Puglia? Ci risiamo amici!
Lo chiede l'Assessore regionale allo sviluppo economico Loredana Capone (da Lecce) che cerca di legare, ancora una volta, le mani ai tarantini creandosi “l'alibi dell'assenza di Taranto-Grottaglie” dai futuri finanziamenti europei disponibili anche per i Voli passeggeri dal Nostro Aeroporto Nazionale di Taranto-Grottaglie.
Era già successo con il vecchio Programma Puglia 2007-2013 approvato dall’UE, e cofinanziato dal Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), per un importo complessivo di 5,2 miliardi di euro, di cui 2,6 miliardi di EUR a titolo del FESR (a carico dell’UE). In questo programma nulla fu investito per i collegamenti ferroviari e per la piattaforma logistica a Taranto. L’opera di disinteressamento di Taranto-Grottaglie fu poi completata da Regione Puglia con la famigerata “Vocazione Cargo” utilizzando i finanziamenti europei 2007-2013 del Programma “Reti e Mobilità” facendoci considerare Aeroporto Civile sì, ma non principale, e quindi da non sovrapporre a quelli di Bari e Brindisi. Si sono così presi tutti i nostri passeggeri ed i finanziamenti connessi. (Estratto dall’esito della Commissione Petizioni Ue Pres. Cecilia Wikstrom, sulla petizione presentata dall’Avv. Fischetti sull’Aeroporto ‘Arlotta’).
Adesso il Piano Strategico del Turismo 2016 – 2025, da presentare all’Unione europea, ovviamente senza alcuna rilevanza per il Nostro Aeroporto Nazionale, per potenziare infrastrutture tese a collegare meglio soltanto i due Aeroporti di Bari e Brindisi, addirittura piste ciclabili.

Come scoprire tutto ciò: è semplice basta andare al sito al link http://www.puglia365.it/ e scoprire che nella sezione infrastrutture (foto), nella futura programmazione economica, non esiste l'Aeroporto di Grottaglie ‘M. Arlotta’ che è diventato, all’insaputa dell’Unione europea, nuovamente invisibile nella Sua stessa regione Puglia.

Invisibili siamo per i leccesi, brindisini e baresi.

Nel Piano turistico messo in discussione, quindi, per arrivare e sviluppare la Puglia esistono soltanto gli Aeroporti di Bari e Brindisi...

Sconcerto da parte dai responsabili dei due Movimenti Aeroporto Magna Grecia di Taranto (Avv. Walter G. Fischetti) e Diritto di Volare (Cav. Alfredo L. Conti) dopo le richieste fatte al Ministro Delrio lo scorso 15 marzo all’Aeroporto. Abbiamo chiesto che l'Aeroporto sia promosso come “Strategico” in congestione con Bari (come Firenze e Pisa) proprio per avere maggior rilevanza europea, in Puglia si conferma l’ostilità dei conterranei politici che ci rendono invisibili proprio per non darci i voli di linea passeggeri!
A Taranto non arriverebbe nuovamente nessun soldo europeo per l’Aeroporto e per i Voli Passeggeri (ammodernamento struttura compreso), il Piano Strategico del Turismo 2016 – 2025 appena varato da Regione Puglia esclude una Struttura aeroportuale dall’avere le stesse possibilità di sviluppo economico, e che lo Stato con il Ministro Delrio considera già operativa in tutti i suoi aspetti (cargo, passeggeri, test bed ecc.).
Questo Assessore ‘allo sviluppo economico regionale’, mette in ginocchio l’economia tarantina territoriale, non considerando l’Aeroporto jonico operativo ai servizi civili trasporto passeggeri al pari di Brindisi e Bari, creando collegamenti ulteriormente onerosi per un territorio che già possiede questa importante Struttura. Perché mettere navette per Bari o Brindisi, quando sono sufficienti per Grottaglie? Il Piano Strategico deve essere sottoposto al vaglio della nuova VIS (Valutazione Impatto Salute) perché impedisce ingiustamente di organizzare progetti attinenti i Voli di Linea Passeggeri dall’Arlotta di Grottaglie, e non solo.
Questa l’Internazionalizzazione della Puglia per l’Assessore ‘regionale’ Capone (da Lecce), che noi speriamo venga prontamente bocciata sulla questione ‘Aeroporto’ dal Consiglio regionale e dai nostri Consiglieri jonici! Anche il Presidente Emiliano intervenga, la Puglia non è più solo Salento e Taranto deve avere i suoi sacrosanti collegamenti aerei, ferroviari e marittimi.

Mov. Aeroporto Magna Grecia di Taranto – Avv. Walter G. Fischetti
e
Mov. Diritto Di Volare – Cav. Alfredo L. Conti

L'ONOREVOLE VINCENZA LABRIOLA PRESENTA INTERROGAZIONE SUI VOLI PASSEGGERI AL MINISTRO DELRIO ALLA CAMERA DEI DEPUTATI

ARLOTTA, LABRIOLA: «BASTA RINVII SUI VOLI CIVILI, IL MINISTRO DELRIO FACCIA CHIAREZZA»


«La sperimentazione sui droni prevista presso l’aeroporto Arlotta di Grottaglie non sia la scusa per fermare l’apertura dello scalo al traffico civile. La struttura, che il Piano aeroporti definisce di interesse nazionale, deve diventare quanto prima operativa con voli di linea. Il ministro Delrio ci dica pertanto come intende muoversi per attivare il traffico passeggeri sullo scalo tarantino e con quali tempistiche». Lo chiede l’onorevole Vincenza Labriola, del gruppo Misto alla Camera dei Deputati, nell’interrogazione parlamentare rivolta al ministro dei Trasporti.

«Ritengo altresì che l’aeroporto di Grottaglie possa rientrare tra quelli di interesse strategico, in cogestione con quello di Bari – prosegue Labriola –. I voli passeggeri consentirebbero ai turisti, agli operatori economici, ai semplici cittadini, di raggiungere con maggiore facilità il tarantino. A trarre vantaggi importanti sarebbero il settore turistico e tutto il tessuto economico della provincia». 
Il ministero, conclude l'onorevole, «faccia chiarezza in tempi brevi, il rilancio di Taranto e del suo comprensorio è possibile se, e solo se, tutti gli ingranaggi necessari vengono attivati. L’apertura dell’Arlotta ai voli civili non è più cosa rinviabile».

Dopo aver consegnato le richieste al Ministro Delrio, l'onorevole Vincenza Giuliana Labriola ha presentato anche per conto di Aeroporto Magna Grecia di Taranto e Diritto di Volare, oggi alla Camera dei Deputati, una Interrogazione allo stesso Ministro dei Trasporti. 
"È il primo Onorevole del tarantino che ci ascolta. -dichiarano Walter Fischetti e Alfredo Conti presidenti dei movimenti pro-aeroporto-  Ex M5S ora Gruppo misto. Fino ad ora nessuno ha mai parlato alla Camera di Voli passeggeri, nessuno nemmeno il M5S. Diamo rilevanza a questa grande ragazza che non solo ha voltato pagina, ma realmente è vicina ai movimenti come il nostro".

http://www.cronachetarantine.it/index.php/politica/item/7176-aeroporto-di-grottaglie-labriola-basta-rinvii-sui-voli-civili-il-ministro-delrio-faccia-chiarezza

TARANTO - GROTTAGLIE TEST BED I Movimenti "Aeroporto Magna Grecia di Taranto" e "Diritto di Volare" dal Ministro Delrio con le loro richieste

I Movimenti "Aeroporto Magna Grecia di Taranto" e "Diritto di Volare", al termine dell'inaugurazione della piattaforma per la sperimentazione di aeromobili a pilotaggio remoto hanno consegnato al Ministro Delrio un documento contenente le loro richieste.

«Esprimiamo soddisfazione per il proficuo e rassicurante dialogo avuto oggi con i vertici di Aeroporti di Puglia ed Enac sulla possibilità di uso dello Scalo per i Passeggeri. Anche il Ministro Delrio ha raccolto la nostra istanza confermando ancora una volta che la Struttura deve fare sistema su tutto, voli passeggeri inclusi». É quanto riferiscono Walter Fischetti presidente di "Aeroporto Magna Grecia" e Alfredo Conti di "Diritto di Volare". «É apprezzabile la loro apertura e disponibilità al dialogo verso i nostri due movimenti per l'attivazione dei voli di linea passeggeri da Grottaglie».
I Movimenti "Aeroporto Magna Grecia di Taranto" e "Diritto di Volare", al termine dell'inaugurazione della piattaforma per la sperimentazione di aeromobili a pilotaggio remoto hanno consegnato al Ministro Delrio un documento contenente le loro richieste. 
 «La sua presenza ci dimostra la volontà di aiutare il nostro territorio jonico che versa in gravissime difficoltà nei collegamenti. -si legge nella lettera- Un Porto ‘Core’ da sempre osteggiato, una ferrovia senza più un treno, l’Autostrada ferma a 10 km dalla Città, un Aeroporto (5° pista d’Italia) pronto lì a farci rinascere, ormai maturo per i Voli Passeggeri di Linea in condivisione con Bari e Brindisi». 
Il Sistema Aeroportuale Pugliese, «deve poter rappresentare l’esempio di un’efficiente rete anche per i Voli di Linea Passeggeri, capace di consentire uno sviluppo omogeneo dall’Adriatico allo Jonio di un “triangolo d’oro” Bari-Taranto-Brindisi. Ormai l’Europa ha scelto Taranto includendola nella RETE TEN T e nel Corridoio HELSINKI-LA VALLETTA, collegandoci a Napoli via Bari con la ferrovia (alta capacità- velocità) e con i porti ‘Core’, e questo per raggiungere, a sud, Palermo attraverso La Valletta. Non possiamo aspettare che si faccia prima il Ponte sullo Stretto, non possiamo venire dopo Gioia Tauro, soprattutto non possiamo rimanere isolati senza Voli di Linea Passeggeri», questo l'appello al Governo. 
Poi aggiungono, «nessuno viene ad investire più sul nostro territorio se non apriamo da subito almeno ai voli di Linea (in equa condivisione con Bari e Brindisi). Nessuno investe seriamente». 
Dopo questa breve premessa, i movimenti pro aeroporto  chiedono al Ministro Delrio «l’inserimento del nostro Aeroporto, in sede emendativa ministeriale del nuovo Piano nazionale appena varato, fra quelli ‘Strategici’ in cogestione con Bari per i Voli di Linea Passeggeri e Cargo, vista la natura di continuità territoriale interregionale di bacino jonico-lucano-calabrese». In secondo luogo, si chiede di «istituire una base sul nostro Scalo per la Compagnia Alitalia-Etihad al fine di partecipare alla condivisione dei Voli Passeggeri e Cargo con Bari e Brindisi (Nazionali, europei e intercontinentali), anche attraverso una partecipazione azionaria nella Società di Gestione, se ciò servisse tecnicamente all’utilizzo diretto di finanziamenti Nazionali ed europei per i Voli Low Cost».



http://www.cronachetarantine.it/index.php/primo-piano/item/7160-i-movimenti-pro-aeroporto-a-confronto-con-adp-e-delrio-dialogo-proficuo-per-l-attivazione-dei-voli-di-linea