TARANTO - GROTTAGLIE TEST BED I Movimenti "Aeroporto Magna Grecia di Taranto" e "Diritto di Volare" dal Ministro Delrio con le loro richieste

I Movimenti "Aeroporto Magna Grecia di Taranto" e "Diritto di Volare", al termine dell'inaugurazione della piattaforma per la sperimentazione di aeromobili a pilotaggio remoto hanno consegnato al Ministro Delrio un documento contenente le loro richieste.

«Esprimiamo soddisfazione per il proficuo e rassicurante dialogo avuto oggi con i vertici di Aeroporti di Puglia ed Enac sulla possibilità di uso dello Scalo per i Passeggeri. Anche il Ministro Delrio ha raccolto la nostra istanza confermando ancora una volta che la Struttura deve fare sistema su tutto, voli passeggeri inclusi». É quanto riferiscono Walter Fischetti presidente di "Aeroporto Magna Grecia" e Alfredo Conti di "Diritto di Volare". «É apprezzabile la loro apertura e disponibilità al dialogo verso i nostri due movimenti per l'attivazione dei voli di linea passeggeri da Grottaglie».
I Movimenti "Aeroporto Magna Grecia di Taranto" e "Diritto di Volare", al termine dell'inaugurazione della piattaforma per la sperimentazione di aeromobili a pilotaggio remoto hanno consegnato al Ministro Delrio un documento contenente le loro richieste. 
 «La sua presenza ci dimostra la volontà di aiutare il nostro territorio jonico che versa in gravissime difficoltà nei collegamenti. -si legge nella lettera- Un Porto ‘Core’ da sempre osteggiato, una ferrovia senza più un treno, l’Autostrada ferma a 10 km dalla Città, un Aeroporto (5° pista d’Italia) pronto lì a farci rinascere, ormai maturo per i Voli Passeggeri di Linea in condivisione con Bari e Brindisi». 
Il Sistema Aeroportuale Pugliese, «deve poter rappresentare l’esempio di un’efficiente rete anche per i Voli di Linea Passeggeri, capace di consentire uno sviluppo omogeneo dall’Adriatico allo Jonio di un “triangolo d’oro” Bari-Taranto-Brindisi. Ormai l’Europa ha scelto Taranto includendola nella RETE TEN T e nel Corridoio HELSINKI-LA VALLETTA, collegandoci a Napoli via Bari con la ferrovia (alta capacità- velocità) e con i porti ‘Core’, e questo per raggiungere, a sud, Palermo attraverso La Valletta. Non possiamo aspettare che si faccia prima il Ponte sullo Stretto, non possiamo venire dopo Gioia Tauro, soprattutto non possiamo rimanere isolati senza Voli di Linea Passeggeri», questo l'appello al Governo. 
Poi aggiungono, «nessuno viene ad investire più sul nostro territorio se non apriamo da subito almeno ai voli di Linea (in equa condivisione con Bari e Brindisi). Nessuno investe seriamente». 
Dopo questa breve premessa, i movimenti pro aeroporto  chiedono al Ministro Delrio «l’inserimento del nostro Aeroporto, in sede emendativa ministeriale del nuovo Piano nazionale appena varato, fra quelli ‘Strategici’ in cogestione con Bari per i Voli di Linea Passeggeri e Cargo, vista la natura di continuità territoriale interregionale di bacino jonico-lucano-calabrese». In secondo luogo, si chiede di «istituire una base sul nostro Scalo per la Compagnia Alitalia-Etihad al fine di partecipare alla condivisione dei Voli Passeggeri e Cargo con Bari e Brindisi (Nazionali, europei e intercontinentali), anche attraverso una partecipazione azionaria nella Società di Gestione, se ciò servisse tecnicamente all’utilizzo diretto di finanziamenti Nazionali ed europei per i Voli Low Cost».



http://www.cronachetarantine.it/index.php/primo-piano/item/7160-i-movimenti-pro-aeroporto-a-confronto-con-adp-e-delrio-dialogo-proficuo-per-l-attivazione-dei-voli-di-linea